La rinoplastica è uno degli interventi di chirurgia estetica tra i più richiesti, anzi si può dire che sia il più richiesto in assoluto. Un naso armonioso col proprio viso e un profilo perfetto sono infatti il desiderio di molti e ogni giorno sono sempre di più le persone che cercano in rete informazioni a riguardo, per trovare il coraggio di compiere questo importante passo per se stessi e per la propria bellezza.

Spesso l’aspetto su cui ci si concentrano maggiormente i dubbi è il costo della rinoplastica, ma bisogna in realtà anche scegliere bene il chirurgo cui affidarsi. Il costo di una rinoplastica dipende da alcuni fattori: città in cui ci si opera, la clinica nella quale viene effettuata le operazioni, professionisti e materiali impiegati, bravura e notorietà del chirurgo che effettua il rimodellamento del naso. Ce lo spiega bene il professor Mario Dini nella pagina dedicata alla rinoplastica sul portale chirurgia.plastica.estetica.it

Spesso questo intervento viene svolto anche per risolvere problematiche respiratorie importanti, e quindi non è soltanto l’estetica a giocare un ruolo fondamentale in questo ambito, ma anche la salute stessa. È quindi chiaro che scegliere un buon chirurgo è fondamentale, ma lo è anche essere informati correttamente. Ecco perché in questo breve articolo ci proponiamo di sfatare alcuni miti e alcune bufale che purtroppo continuano ad aleggiare intorno alla questione rinoplastica e alla chirurgia estetica in generale.

Bufala n° 1: la rinoplastica è molto dolorosa

Capita a molti di sentire storie su quello che può essere il dolore post-operatorio dovuto alla rinoplastica. Chi dice di aver preso analgesici per lunghissimi periodi, chi si sentiva come se avesse subito un grave incidente ecc, oltre al fatto che l’anestesia generale viene considerata anch’essa troppo invasiva dai più.

Non è quindi strano che molte persone siano frenate dal procedere con questo tipo di intervento, spaventate da questi racconti. In realtà, le tecniche moderne e avanzate praticate dai chirurghi più esperti proprio nell’intervento di rinoplastica estetica sono molto diverse rispetto a quelle che si utilizzavano in passato.

Il professor Mario Dini, considerato uno tra i 5 massimi esperti di rinoplastica in Italia conferma che oggi l’intervento di rinoplastica è praticamente indolore grazie a tecniche molto meno invasive di un tempo. Anche il decorso post operatorio risulta molto più agevole e veloce: non c’è più la necessità di usare i tamponi ma un piccolo gesso che viene rimosso in pochi giorni e non restano cicatrici visibili.

Inoltre, non a caso in epoca covid sembra ci sia stato un boom di richieste di rinoplastica: l’uso della mascherina ha permesso alle persone sottoposte a rinoplastica di coprire i postumi dell’operazione evitando loro qualche imbarazzo di troppo.

Bufala n° 2: la rinoplastica è sostituibile col rinofiller

Negli ultimi anni una tecnica che sta prendendo sempre più piede è quella del rinofiller. Essa consiste nell’iniettare dell’acido ialuronico in alcune zone del naso. Questa è una sostanza che già è presente nel corpo umano, dunque non da nessun rischio di rigetto o problemi di questo tipo e inoltre viene riassorbito in un arco di tempo che va dai 5 ai 10 mesi.

È quindi un intervento estetico transitorio, che va eventualmente ripetuto nel tempo e che risulta essere decisamente meno invasivo di una rinoplastica. Il problema, però, è che i due interventi non sono assolutamente intercambiabili. Il rinofiller è infatti adatto soltanto per difetti minimi del naso, mentre invece la rinoplastica è un intervento risolutivo e radicale necessario per quei difetti maggiori del setto e della cartilagine, che non potrebbero essere risolti altrimenti.

Chi si rivolge a dei veri professionisti che hanno fatto del , in genere riesce ad ottenere una consulenza chiarificatrice su quale tipo di intervento risulterebbe più appropriato al proprio caso specifico e quindi che tipo di risultati è lecito aspettarsi in seguito all’una o l’altra operazione.

Bufale n° 3: la rinoplastica ha un costo basso

Ciò che si tende a dimenticare troppo spesso quando si parla di chirurgia estetica è il fatto che chi la pratica è un vero e proprio medico e che questi sono veri e propri interventi chirurgici anche di una certa portata, che coinvolgono una serie di professionisti e di materiali che hanno il loro costo.

Bisogna sempre diffidare da rinoplastiche low cost o a prezzi vantaggiosi, poiché molto probabilmente un prezzo minore in questo ambito equivale non solo ad una minore qualità dell’intervento, ma probabilmente anche a una truffa: è possibile infatti che chi pratichi l’intervento non sia un vero medico specializzato in chirurgia estetica, oppure non utilizzi il giusto materiale, ecc.

La rinoplastica è un intervento molto richiesto, ma è anche uno dei più delicati. Ecco perché se non ci si affida a un chirurgo preparato si corrono seri rischi. Sono sempre più frequenti, infatti, i casi di rinoplastiche secondarie e terziarie, eseguite, cioè, per porre rimedio ai danni effettuati in interventi pregressi. In casi di questo tipo non sempre è possibile rimediare del tutto agli errori del chirurgo e fare una richiesta di risarcimento danni, potrebbe rivelarsi una magra consolazione.