La famiglia ha deciso di allargarsi e adottare un nuovo gatto come accoglierlo al meglio? L’arrivo di un animale fra le mura domestiche è sempre un momento emozionante, anche se ci sono o ci sono stati altri animali. Se invece è la prima volta, l’emozione può accompagnarsi a qualche dubbio o preoccupazione.
Cosa fare in questa situazione? Abbiamo chiesto consiglio agli amici di Gattolicesimo.it che ci hanno risposto: “La cosa migliore è organizzarsi per tempo e tenere in considerazione le necessità dell’animale, ovviamente in convivenza con quelle degli esseri umani. Per quanto sembri banale, è bene ribadire che un gatto è un essere vivente con esigenze e soprattutto richieste di affetto e accoglienza. Non può essere preso con leggerezza, magari come regalo”.
Una volta maturata la decisione di adottare un nuovo gatto, predisporre l’ambiente per accoglierlo al meglio. Se avete già avuto animale avrete già un’idea degli oggetti indispensabili, e magari ne avrete già alcuni a vostra disposizione. Se invece è la prima volta che fate entrare un micio nel vostro ambiente familiare, pianificate con calma e in anticipo gli acquisti da fare per avere a disposizione tutto il necessario.
Le necessità principali sono l’alimentazione, il riposo e i bisogni fisiologici, quindi procuratevi il necessario: almeno due ciotole, per l’acqua e per il cibo, e magari un paio di scorta; una lettiera con sabbia, e ovviamente sabbia di ricambio, per i bisogni; una cuccia o un cestino dove il gatto possa riposare.
Non sottovalutare anche gli altri aspetti non prettamente fisiologici: fate trovare al nuovo gatto giochi, tiragraffi, pettini e spazzole, per essere proni ad accoglierlo al meglio.
In ogni caso, siate sempre flessibili. Il gatto potrebbe scegliere un posto diverso da quello individuato da voi per riposare, o potrebbe non apprezzare i giochi che vi hanno entusiasmato. Imparate a conoscerlo e andategli incontro dove potete. Ma non cedete se sentite di non poterlo fare: limitate le aree in cui non deve andare, per la sua sicurezza e la serenità familiare
A differenza di quando si ha un cane, nel progettare gli spazi in casa per accogliere al meglio il nuovo gatto, la sicurezza occupa un poto di rilievo.
Questo è punto su cui non cedere. Se sul balcone avete piante potenzialmente pericolose per il micio, recintatele e non fatelo avvicinare. Se avete una stanza con oggetti pericolosi, non permettete all’animale di entrare nemmeno eccezionalmente. Impartire regola al momento dell’arrivo dell’animale in un nuovo ambiente è più facile che cercare di modificarle in un secondo tempo.
Fra queste, è fondamentale abituarlo subito all’uso del trasportino. Se vi è possibile, fornite al gatto una coperta col vostro odore prima che arrivi a casa, e mettetela nel trasportino durante il tragitto. Lo aiuterà ad ambientarsi nel suo nuovo ‘territorio’ e a riconoscere il trasportino come un oggetto sicuro.
Fatti tutti i preparativi necessari è il momento di vivere l’emozione: l’arrivo del nuovo gatto fra le mura di casa. Un passaggio delicato, che deve tenere conto dei tempi di ambientamento dell’animale.
È comprensibile che l’eccitazione sia alta, soprattutto se in casa ci sono bambini. Ma l’animale può subire lo stress di tutta l’agitazione attorno a lui. Evitare rumori forti e improvvisi, schiamazzi e confusione eccessiva. Raccomandate per tempo ai bambini di non insistere nel volerlo accarezza, finché il gatto non dimostra di sentirsi tranquillo.
Lasciate libro il gatto di muoversi e di esplorare l’ambiente, oppure rispettare la sua volontà di cercare un momentaneo rifugio in cui sentirsi sicuro. Applicate la pazienza e sarà ripagata.