Negli ultimi anni si è dibattuto molto sugli effetti delle sigarette elettroniche sulla salute dell’uomo, in quanto inizialmente si credeva che il vapore fosse totalmente innocuo per il nostro corpo, non trattandosi più di tabacco.

Nelle prossime righe vedremo insieme alcune considerazioni sui pro e i contro di questo dispositivo, in modo da provare a dare delle risposte ai fumatori che ogni giorno decidono di rinunciare alle sigarette tradizionali per passare a questo dispositivo che è sempre più di moda.

Sigaretta elettronica: è dannosa per la salute?

La risposta a questo quesito ci arriva dagli studi preliminari svolti dalla Società Italiana Scienze Mediche e dal Ministero della Salute e purtroppo non è così rassicurante. La sigaretta elettronica, infatti, è dannosa per la salute e per questo motivo, proprio come gli alcolici e le sigarette tradizionali, può essere venduta solo ai cittadini che abbiano compiuto 18 anni.

Gli studi dimostrano infatti che il vapore generato dall’atomizzatore può portare il corpo umano ad assimilare sostanze cancerogene che sarebbero molto pericolose per il nostro organismo.

Analizzando la risposta fino in fondo, però, possiamo notare che seppur non totalmente innocua, la sigaretta elettronica è molto meno pericolosa del fumo tradizionale.

La differenza tra sigaretta elettronica e tradizionale

La minor pericolosità è dettata dall’assenza di alcune sostanze catramose che sono invece presenti nelle classiche sigarette. La combustione della carta e del tabacco porta il nostro corpo a ingerire direttamente catrame, metilammina e monossido di carbonio (per citare solamente alcune sostanze).

Gli elementi appena citati sono tra le principali cause di malattie polmonari molto gravi, derivanti dall’inquinamento dei nostri tessuti respiratori.

A differenza della sigaretta tradizionale, quella elettronica contiene un liquido dove queste sostanze sono assenti. La sua pericolosità è dettata solamente dall’inalazione di vapori ad altissima temperatura generati dall’atomizzatore e dalla presenza di nicotina.

Secondo alcuni studi la nicotina può essere comunque causa di malattie tumorali (non solo ai nostri polmoni) e la potenza dell’atomizzatore potrebbe contribuire ad aumentarne l’efficacia.

A questo punto la domanda è lecita: essendo la sigaretta elettronica pericolosa in modo inferiore rispetto a quella tradizionale, può essere una buona soluzione per un fumatore?

Sigaretta elettronica per fumatori: alcuni benefici

La risposta alla domanda del precedente paragrafo potrebbe essere affermativa. Resta inteso che per evitare ogni tipo di rischio sia meglio non fumare proprio, ma se avete questo tipo di vizio ci sentiamo di affermare che la versione elettronica sia leggermente meno pericolosa per la salute.

L’inalazione di vapore senza sostanze catramose è leggermente meno pericolosa e permette al fumatore di scegliere le cartucce con un valore sempre più ridotto di nicotina, in modo che si possa provare nell’impresa di smettere di fumare se lo si desidera.

Se volete provare questo tipo di dispositivo in modo da capire se sia in grado di modificare le vostre abitudini da fumatori, ci sentiamo di consigliarvi di approfondire i modelli presenti sul sito vapeinitaly.com. All’interno della pagina citata troverete moltissimi modelli di sigarette elettroniche usa e getta e molto economiche, in modo che possiate sperimentare questo dispositivo per poi eventualmente acquistare un modello con la ricarica classica se lo riterrete per voi opportuno.