Per una donna, o anche un uomo in alcuni casi, che si occupa di tutti i lavori che hanno a che fare con la cura della casa, una delle operazioni più importanti è sicuramente legata al lavaggio dei vestiti. Spesso però possono capitare, degli imprevisti fastidiosi e che possono creare dei danni ai capi di abbigliamento.
Uno dei problemi più ostici è sicuramente rappresentato dalle macchie di candeggina su un capo e che può essere un disastro, se non affrontato nel modo giusto. Bisogna considerare che la candeggina è un prodotto particolare perché oltre a macchiare decolora:essa, penetrando all’interno delle fibre del tessuto, asporta il pigmento a colori.
Molte persone, come primo tentativo, cercano di tingere nuovamente il capo di abbigliamento con dei prodotti presi al supermercato. Ma purtroppo il tentativo si rivelerà fallimentare, in quanto il colore non tingerebbe in maniera omogenea, in quanto il capo è decolorato solo in parte.
Un’altra soluzione, che però si rivelerà inutile, è quella di decolorare in maniera totale il capo e poi ricolorarlo: in questo caso il risultato potrebbe essere parziale e quindi converrebbe rivolgersi a una lavanderia di alto livello, specie se il capo è scuro.
Nel prossimo paragrafo andremo a vedere invece un metodo fantasioso per non perdere definitivamente il capo!
Capo macchiato di candeggina:come trasformarlo in un tessuto fantasia
L’operazione è abbastanza semplice ma vanno prese alcune precauzioni! Infatti bisogna indossare guanti di plastica o lattice.Come prima cosa bisogna prendere il capo in questione e attorcigliarlo con dei nodi stretti e inglobando la macchia originale.
Questa operazione si può fare anche in un altro modo e cioè legando il capo in maniera stretta e usando un filo di spago: la cosa fondamentale è che però i nodi siano stretti con attenzione e forza, in modo da evitare che si aprono durante l’ammollo e per evitare soprattutto di far passare un quantitativo eccessivo di candeggina.
Una volta che si è effettuata questa fase in maniera attenta, si dovrà immergere in profondità il capo in una bacinella piena di acqua e candeggina, ma quest’ultima non dovrà essere presente in maniera eccessiva ,perché altrimenti l’azione di decolorazione sarà esagerata.
Il capo dovrà essere lasciato in ammollo per una quantità di tempo variabile:se si vuole una decolorazione decisa il tempo sarà ampio: se invece si vuole un risultato più blando sarà più corto. In generale però non conviene tenerlo meno di mezz’ora o soprattutto più di 2 ore: in quest’ultimo caso si rischierebbe di far indebolire le fibre del tessuto e il capo molto probabilmente si ingiallirebbe.
Alla fine dell’ammollo si dovrà procedere a sciacquare il capo in maniera attenta e accurata,anche per eliminare il rischio di macchiare il vestito che si ha addosso: a questo punto si dovrà snodare il capo e il risultato sarà stupefacente!
Il capo infatti sarà assolutamente bello da vedere esteticamente e decorato con la propria fantasia e creatività! La cosa positiva di questa operazione è che le parti di tessuto che sono all’interno dei nodi, manterranno il colore originale.