Un incubo per molte donne è quello di iniziare a pulire casa, attaccare l’aspirapolvere alla presa della corrente e accorgersi che questo non funziona. Cosa fare in questi casi? Di certo il primo consiglio è quello di non farsi prendere dal panico.
Se l’aspirapolvere non si accende possono esserci diversi motivi da prendere in considerazione ma, come sempre, è necessario andare a capire come muoversi per non arrecare ulteriore danno all’elettrodomestico.
Andando a capire il problema, infatti, si riuscirà anche a individuare la strategia migliore: sistemarlo da sé, chiamare un tecnico o mandare la macchina in assistenza, acquistare un nuovo aspirapolvere?
Per rispondere alle domande in questione va fatta un’attenta analisi del problema e, soprattutto, si devono anche prendere in considerazione gli eventuali costi della riparazione e dei pezzi di ricambio.
Prima di affrontare questo discorso, però, è utile capire quali sono i motivi che potrebbero bloccare una aspirapolvere.
Aspirapolvere non si accende o si spegne: perché?
Un caso molto frequente è quello dell’aspirapolvere che si accende, si surriscalda e si spegne. Cosa accade in questi casi? La parte che si surriscalda è quella del motore e, pertanto, si accende solitamente una spia e la macchina si spegne.
Si tratta di un guasto abbastanza importante, proprio perché va a interessare quella che è il cuore della macchina, ossia il motore. In questo caso si consiglia di attendere una mezz’ora prima di riprovare ad accendere l’aspirapolvere per continuare a pulire la propria abitazione.
Se, invece, si ha un problema alla cinghia dell’aspirapolvere quest’ultima non partirà. Cosa fare? In questo caso l’unica soluzione plausibile è quella di andare a cambiare il pezzo.
In caso di un problema con il rullo, invece, conviene smontarlo e capire cosa blocca la macchina. Attenzione a fare il tutto con la corrente staccata e il rullo fermo, altrimenti si tratta di un’operazione che potrebbe essere pericolosa. Il rullo va pulito, lubrificato e rimontato, così da provare a rimettere in moto la macchina.
Se il problema risiede nei circuiti dell’aspirapolvere il consiglio è quello di pensare a una sostituzione dell’elettrodomestico, dato che i costi per un intervento di riparazione supererebbero quelli per l’acquisto di un nuovo strumento per la pulizia di casa.
Perché l’aspirapolvere non aspira?
Un altro problema che si verifica molto frequentemente è quello dell’aspirapolvere che non aspira. Cosa accade in questi casi e, soprattutto, come risolvere il problema?
In questi casi, la causa più frequente è quella di un’ostruzione nel tubo di aspirazione. Se così fosse basta pulire la zona per riavere la solita efficienza della macchina in proprio possesso.
Potrebbe anche essere un problema di prese d’aria e anche qui bisogna verificare che queste siano pulite e integre, perché talvolta è sufficiente effettuare una pulizia.
L’aspirapolvere puzza di bruciato: cosa sta accadendo
In questo caso, invece, l’odore di bruciato potrebbe allarmare non poco. Tuttavia, per cercare di capire cosa determina il problema è sufficiente fare delle piccole verifiche. Innanzitutto è necessario controllare che il sacchetto non sia strapieno e, quindi, incapace di accogliere altra polvere e sporco. In secondo luogo, si deve controllare che il filtro sia pulito.
Cambiando sacchetto e filtro il problema dovrebbe risolversi e la macchina non dovrebbe più fare rumore o emanare puzza di bruciato.
Si devono utilizzare sempre sacchetti e filtri idonei, altrimenti è verosimile che l’aspirapolvere dia problemi o si blocchi.