Il nostro amico a quattro zampe, il cane, come vale anche per gli uomini, può vivere una vita sana se lo aiutiamo a prevenire le malattie più pericolose e più diffuse fra gli animali.
Anche fra i cani ci sono alcune malattie che sono più pericolose di altre: ad esempio perché infide e difficili da diagnosticare, o perché particolarmente invasive e dannose per il corpo.
Per questo motivo è importante fare molta attenzione alla salute del nostro amico a quattro zampe, cercando di assicurargli l’adeguata quantità di attività fisica, cibo sano, e facendo attenzione a quei segnali che possono comunicare il suo malessere.
Il nostro cane non può parlarci, ma ci sono dei modi attraverso i quali può comunicarci un malessere fisico, segnali ai quali prestare attenzione.
Alcune delle malattie più pericolose possono comunque essere trattate con i farmaci acquistabili in una farmacia veterinaria specializzata che possono aiutare il vostro amico peloso. Attenzione però: per ogni sintomo che il vostro cane può manifestare, per ogni comportamento che vi sembra sospetto e indice di problemi, è sempre necessario rivolgersi ad un veterinario. Proprio come avviene per gli esseri umani, non bisogna mai cercare di diagnosticare da soli eventuali malesseri del cane. Fate sempre affidamento ad un veterinario se sospettate che il vostro animale possa essere malato e ricordate che alcune gravi malattie possono essere trasmesse anche agli esseri umani.
Oggi vogliamo capire quali sono le malattie più pericolose, ovvero quelle malattie che possono portare più facilmente ad un esito fatale per un cane. Vediamo quindi quali sono le malattie pericolose più diffuse fra i cani.
Le malattie più pericolose per i cani: quali sono?
- La rabbia. La rabbia è una delle malattie più note e più conosciute: si tratta di una malattia mortale per i cani ma anche per gli uomini, al quale gli animali possono trasmetterla mordendolo. La rabbia è nota dall’antichità ma solamente nel corso del 1800 è stata studiata da parte dei veterinari. Si tratta di un virus che colpisce il sistema nervoso dell’animale e che viene trasmessa per mezzo della saliva. Il termine di incubazione è da 15 a 60 giorni, abbastanza lungo, e i primi sintomi sono notati spesso troppo tardi. Questa malattia porta il cane verso la morte in maniera abbastanza rapida. La rabbia comporta fra i sintomi anche un comportamento particolare (rabbioso, appunto) da parte dell’animale: disturbi motori, paralisi delle zampe, incapacità di abbaiare, aggressività.
La legge italiana comporta che i cani che mordono siano sottoposti a osservazione per verificare se hanno la rabbia. Questa malattia virale è molto pericolosa, ed è bene vaccinare i cani fin da piccoli. - Leptospirosi. Questa malattia batterica contamina il cane direttamente (con il morso) o attraverso il contatto con oggetti e si può passare all’uomo. La diagnosi di questa malattia è molto complessa. Particolare attenzione bisogna porla verso i cani da caccia, più a rischio di contrarre questa terribile malattia canina.
- Ehlichiosi Canina. Trasmessa dalle zecche, questa malattia ha come sintomi tipici febbre, perdita di peso, sangue dal naso, anemia. La fase acuta dura fino a 6 settimane, poi subentra la fase cornica. Il trattamento avviene per mezzo di antibiotici.
- Cimurro. Una malattia molto grave per i cani, contagiosa e assai virulenta. Si può comunque prevenire per mezzo della vaccinazione. L’animale colpito dal cimurro spesso ha febbre (per 2-3 giorni) e quindi si manifestano i tipici sintomi della malattia: problemi digestivi, problemi agli occhi, sintomi nervosi, problemi respiratori, pustole. Non esiste alcun trattamento contro questa terribile malattia, vaccinare i cani è quindi importante.