In una condizione climatica sempre più variabile, dove le stagioni sembrano aver perso totalmente le loro caratteristiche e connotazioni tipiche, un condizionatore può fare davvero la differenza. Questo strumento è uno degli elettrodomestici più utilizzati e amati, che ha apportato un cambiamento significativo nella vita di ogni persona.

Il condizionatore però non è usato soltanto durante i mesi estivi per aiutare a raffreddare l’ambiente che ci circonda, ma al contrario ha una serie abbastanza ampia di funzioni che ci permettono di migliorare la qualità della nostra vita e dell’ambiente domestico in cui viviamo.

Tra le varie competenze che ogni condizionatore ha, c’è anche quella di poter essere sfruttato come pompa di calore specialmente durante i mesi invernali, e riscaldare in pochi minuti l’ambiente dove questo è posizionato.

Inoltre, un’altra caratteristica importante è che tale strumento può anche essere sfruttato per deumidificare l’aria e rendere un ambiente molto più salubre e godibile.

Al giorno d’oggi dunque il condizionatore è diventato un alleato indispensabile, a cui è difficile rinunciare.

Perdita d’acqua dal condizionatore: cause e rimedi

Uno dei problemi in cui il nostro condizionatore può incorrere riguarda l’impianto vero e proprio che con il tempo rischia una perdita d’acqua dallo split interno.

Una delle cause principali che genera questa perdita d’acqua, è data dallo sporco che si accumula nei filtri dell’aria e che può essere molto semplicemente risolvibile procedendo di tanto in tanto alla pulizia di questi.

Un altro problema è legato alla sporcizia che si crea nella zona del ventilatore interno, e in questo caso raggiungere tale tipo di zona non è una cosa così immediata e richiede l’intervento di un tecnico che possa smontare la parte e pulirla.

Un altro motivo di perdita è derivato da una quantità scarsa di refrigerante che si trova all’interno dell’impianto. Capita infatti non di rado che nel condizionatore ci possa essere la mancanza di gas refrigerante e questo può provocare una formazione di ghiaccio lungo la superficie della serpentina dello split interno, che poi può scongelarsi causando una perdita d’acqua.

Se invece si è in presenza di una perdita d’acqua che riguarda l’unità esterna, sarà opportuno fare un controllo dell’impianto, poiché potrebbe esserci un intasamento del tubo di scarico. L’aspetto positivo sta nel fatto che si può provare a risolvere questo tipo di problema anche da soli, senza l’aiuto di un tecnico specializzato.

Alcuni servizi infatti non richiedono necessariamente la presenza di un professionista e basta solo informarsi bene su quale sia il metodo giusto di agire e poi armarsi di un po’ di pazienza e procedere tranquillamente.

Pulire il tubo di scarico dalla condensa del condizionatore Infatti non è un’operazione così difficile e basta dotarsi di una sonda passacavi, acquistabile in qualsiasi negozio di bricolage, che serve per far passare un cavo all’interno del tubo evitando che questo possa attorcigliarsi e rendere l’operazione impossibile. Una volta passato il cavo si dovrà poter rimuovere tutta la sporcizia con grande facilità.

Ecco quindi che con pochi semplici passi si potrà ovviare anche a questo fastidioso problema e ritornare ad avere un condizionatore perfettamente funzionante, come appena comprato.