Si purtroppo non esiste una sola modalità di cottura della pasta. La maggior parte di noi pensa che l’unica regola sia quella di metter sul fornello una pentola con l’acqua, aggiungere il sale, accendere il fuoco e aspettare che bolla per buttare la pasta da condire poi con la panna o con il pomodoro, ma non è così. Vediamo in quanti altri modi possiamo cuocere la nostra pasta.

Usando la pentola a pressione
Il primo metodo è utilizzare la pentola a pressione che riduce fino alla metà il tempo di preparazione. La cottura a pressione è un sistema molto diffuso fra le persone che vanno in barca. Usando la pentola a pressione basterà aggiungere gli ingredienti tutti insieme in una sola volta, prestando attenzione però a scegliere alimenti che abbiano tempi uguali di preparazione. I benefici che se ne possono trarre sono tanti sia in termine di salute perchè si usano meno olio, che di risparmio limitando lo spreco di acqua e gas.

In casseruola o in padella
Dall’America derivano questi due metodi di cuocere la pasta, ossia One Pot Pasta e One Pon Pasta, dove pot sta per casseruola e pon per padella. In entrambi i metodi si preferisce aggiungere insieme nel recipiente scelto i vari componenti del piatto assieme all’acqua rigorosamente a temperatura ambiente e poi si avvia la cottura. La differenza fra i due è il tipo di ricetta, con la one pot pasta si cuociono ricette un pò più liquide mentre per la one pon pasta crea piatti più cremosi.

Cottura passiva ed espressa
Questi due tipi di cucinare i piatti sono simili fra loro differenziano nei tempi. Infatti in entrambi si butta la pasta quando l’acqua inizia a bollire, però la prima regola prevede che dopo due minuti esatti venga spento il fuoco e si ponga il coperchio sulla pentola. Il calore così imprigionato contribuirà a continuare la cottura, quindi in modo passivo.Con il secondo sistema, invece, si spegne il fuoco un minuto prima della fine della cottura della pasta per trasferire la pasta nella pentola del condimento ultimandone la cottura.

Pasta risottata
Come dice il nome il procedimento di cottura è quello del riso, si aggiunge un poco alla volta il brodo o acqua bollente e si mescola.

Usando il forno a microonde
Se vai di fretta questo è un metodo consigliato, però bada bene ad usare i giusti recipienti. In microonde possono andare solo contenitori di ceramica e vetro, no plastica e no metallo.
In una casseruola di ceramica metti la pasta e l’acqua e poi accendi il timer.

Usando il forno statico
Con questo metodo puoi cuocere non solo le classiche lasagne ma anche altri tipi di pasta basta aggiungere solo i vari condimenti per poi mettere tutto nel forno preriscaldato.

Doppia cottura
Altro metodo che ti permetterà di risparmiare tempo è questo. Tre ore prima cuoci la pasta normalmente avendo l’accortezza però di interrompere la cottura a metà, poi ponila in un contenitore oliato e coprila. Quando ti servirà ti basterà buttarla in acqua bollente per pochi secondi.