La perdita dei capelli è un problema molto comune sia uomini che donne di tutte le età, anche se colpisce prevalentemente gli uomini che soffrono di alopecia androgenetica. La perdita dei capelli ha un effetto soprattutto a livello di immagine e di autostima, nonché a livello estetico laddove la perdita di capelli avvenga – ad esempio – con stempiature o a chiazze. Questo fastidioso problema può causare dei disagi nelle persone che lo vivono, in quanto la perdita di capelli è in genere ricollegata all’avanzare dell’età. Ma l’alopecia può verificarsi anche in giovane età, quindi prematuramente, a causa di fattori genetici. A differenza di quanto si pensi la perdita dei capelli può verificarsi in ogni momento della vita, soprattutto se è dovuto a fattori genetici oppure all’utilizzo di farmaci.
L’alopecia non è una malattia, ma è una condizione che si manifesta con la perdita di capelli e di barba, i quali poi non ricrescono. L’alopecia è in genere causata da fattori genetici, oppure dall’abuso di farmaci, può colpire uomini e donne ma tipicamente è una condizione che si manifesta di più nei maschi. Essa può portare alla diminuzione della quantità di capelli, nella perdita a chiazze di capelli, nella diminuzione dello spessore del capello e via dicendo.
Sappiamo che nella nostra società l’immagine è molto importante: avere capelli folti e sani dà un’immagine più giovanile di sé e di conseguenza la perdita precoce di capelli può causare problemi e disagi in moltissime persone.
Ma come combattere la perdita di capelli, come possibile cercare di bloccare questo problema così fastidioso? Innanzitutto è necessario capire quale sia il problema di partenza. Infatti la perdita di capelli in alcuni casi può essere dovuta all’alopecia androgenetica, chiamata anche calvizie comune, che è una predisposizione genetica e che non può di conseguenza essere curata.
Tuttavia la perdita di capelli potrebbe essere anche dovuta a situazioni di stress, carenze nutrizionali, disfunzioni della tiroide, oppure all’utilizzo di farmaci, esposizione a sostanze tossiche, oppure a malattie autoimmuni.
Curare l’alopecia: è possibile?
L’alopecia androgenetica maschile è una condizione irreversibile, per fermare la quale è necessario sottoporsi a un trapianto di capelli. Non è possibile infatti fermare questo tipo di calvizie, neppure utilizzando farmaci e trattamenti ad hoc. Tuttavia in alcuni casi la calvizie è solamente temporanea, la perdita di capelli potrebbe essere dovuta ad un momento di stress, ad alcune stagioni dell’anno, oppure all’utilizzo di farmaci. Bisogna cercare di identificare quale sia la causa della perdita di capelli in modo da poter intervenire precocemente, trattando così il problema. In alcuni casi contro la perdita di capelli possono essere somministrati dal medico dei farmaci, i quali possono aiutare a contrastare la calvizie.
L’utilizzo di farmaci contro la caduta dei capelli va limitato solo e solamente alle indicazioni date dal medico competente, che di volta in volta a seconda del tipo di calvizie potrà prescrivere il farmaco adatto per cercare di bloccare il fenomeno.
Esistono però anche altri prodotti, testati clinicamente, che possono essere d’aiuto in alcuni casi per poter fermare la perdita di capelli: guarda qui per sapere come è possibile trattare questo problema usando prodotti completamente naturali. Ad esempio alcuni integratori, come quelli a base di vitamina B12 e vitamina D, possono essere di grande aiuto per trattare la perdita di capelli, laddove questo problema sia causato soprattutto da carenze vitaminiche o nutrizionali.
Vi sono anche alcune terapie al di fuori di quelle farmacologiche, come la terapia laser, che possono aiutare a stimolare l’attività dei follicoli e di conseguenza a stimolare la crescita dei capelli. Ovviamente ogni caso è a sé, motivo per cui è necessario capire da che tipo di problema si è affetti per poi scegliere eventualmente il rimedio ideale.