Pensare ai tipi di capelli vi fa sicuramente venire in mente quelli lisci, ricci e mossi. Esistono, però, molte più tipologie, che vengono classificate a seconda della struttura, del fusto e della texture. Ci sono tantissime varietà, ognuna è stata identificata con precisione. Se ne contano 12 e per ciascuna serve una cura differente. Vediamo quali sono, a partire dalle tre macrocategorie note, appena citate, e cosa serve per mantenere i capelli al meglio.
Tutti i tipi di capelli
Ogni macrocategoria ha le sue varietà. I capelli possono essere spessi, sottili, folti, ricci a spirale, solo per fare qualche esempio. Bisogna conoscerli bene per adottare le giuste misure e trattarli nella maniera adeguata. Lucentezza, resistenza, salute dipendono proprio dalle loro peculiarità. Analizziamo meglio i diversi tipi di capelli.
Capelli lisci
I capelli lisci non sono tutti uguali, ma ogni tipologia appartiene alla categoria dei lissotrichi. Le etnie mongoliche e asiatiche rientrano tra le popolazioni maggiormente caratterizzate da questo tipo di capelli. A loro volta si suddividono in tre classificazioni.
- Lisci e sottili
Questa tipologia di capelli sembra la più semplice, ma non lo è affatto quando si tratta della gestione. In particolare, se si hanno radici grasse. La struttura del fusto unita a un liscio effetto ”spaghetto” può far apparire la capigliatura sfoltita. Sembra di avere pochi capelli soltanto perché manca volume. L’aspetto ultrapiatto può essere eliminato semplicemente scegliendo un taglio medio, scalato. In questo modo si alleggerisce la capigliatura donando movimento e volume.
Gli spray e le spume volumizzanti sono un ulteriore supporto e vanno applicati prima di asciugare i capelli. La piastra non apporta alcun vantaggio, anzi neppure un cambiamento, ecco perché va presa in considerazione la cotonatura. L’aspetto della capigliatura rada sparisce completamente. Bisogna fare attenzione anche ai prodotti da utilizzare. Sono da evitare i conditioner, cioè la formula shampoo e balsamo insieme. Il nutrimento apportato ai capelli sarebbe eccessivo. Così si appesantiscono. La formula ottimale è lo shampoo secco che regala volume.
- Lisci e spessi
Una variante dei capelli lisci è quella spessa. La sua forma leggermente ondulata sulle punte permette di tenere meglio le acconciature. Decisamente più facile da gestire, questa categoria, non richiede particolare impegno per lo styling. Tuttavia, l’acconciatura mossa non resiste. Meglio affidarsi ai tagli perfetti come frange, scalature o il pixie cut. L’effetto è ottimo e rimane. Se volete allungare la durata del taglio, c’è un segreto che dovete ricordare.
L’uso di uno spray texturizzante vi permette di far restare l’acconciatura nel tempo e renderla più bella e naturale. Ciò elimina le classiche preoccupazioni dovute allo stress, alla pioggia e a vari fattori che rovinano il taglio.
- Lisci e ondulati
I capelli lisci hanno, in alcuni casi, un effetto mosso. Sembra composto da piccole onde, che sono la struttura ideale per le acconciature. Va solo preso qualche accorgimento per evitare l’effetto crespo. In realtà, l’aspetto increspato compare solo con l’umidità o se si usano prodotti inadatti. Una piccola tecnica risolutiva che vi aiuterà molto è dare un colpo di phon con aria fredda a fine asciugatura. Altro consiglio è quello di rinforzare la cute ad esempio con delle maschere per capelli fai da te. I vostri capelli saranno perfetti, proprio come li desiderate.
Capelli mossi
Tra i tipi di capelli, quelli mossi sono caratteristici delle etnie caucasiche. Sono ondulati a sezione ovale e si dividono in tre categorie.
- Mossi e sottili
Sono moltissime le donne che usano la piastra nel tentativo di rendere lisce le onde naturali. Lo scopo è di donare un aspetto più elegante, eliminando l’effetto scompigliato, tipico di questo tipo di capelli. Il risultato non è sempre troppo soddisfacente. Forse è anche molto sfruttato. Il trattamento da adottare prevede l’asciugatura all’aria aperta senza l’impiego del phon. Così si asseconda la texture naturale ed è molto meglio. Curando la chioma con i prodotti giusti e facendo la messa in piega dei capelli mossi e sottili si raggiunge lo stesso risultato. Vanno benissimo i capelli lunghi, un po’ scalati. In questo modo si rispetta la struttura naturale della chioma. Non vanno eseguiti i tagli con un disegno drastico. Tali acconciature tendono a danneggiare la cuticola, ovvero il rivestimento del capello, che apparirebbe così crespo.
- Mossi e spessi
Questa tipologia di chioma è tra le migliori, una vera e propria fortuna per chi la possiede. I capelli sono sempre perfetti e voluminosi senza bisogno dell’intervento dell’hair stylist. Ma l’effetto crespo è sempre in agguato. L’umidità resta il nemico principale. Non dovete preoccuparvi, ma solo scegliere prodotti specifici che vi consentono di rispettare la struttura naturale. Sapete quale articolo dovete avere a casa? Uno spray texturizzante all’acqua di mare. L’ideale per mantenere le onde.
- Mossi e foltissimi
Chi ha questo tipo di capigliatura tende a enfatizzarlo attraverso l’effetto big-hair. L’umidità non è una preoccupazione, anzi, è un vero e proprio aiuto. Questo beneficio deve essere accompagnato dai prodotti pensati per un nutrimento profondo creato per questa categoria di chioma. Volete un’acconciatura particolare? Scegliete liberamente, non ci sono controindicazioni. Potete anche solo attorcigliare le ciocche con le dita.
Capelli Ricci
I tipi di capelli ricci si suddividono in sei categorie e sono caratteristici dell’etnia africana.
- Riccio morbido dal diametro ampio
Vi piace lo scrunching, cioè attorcigliare le ciocche? Fatelo con un panno in microfibra. Questo tipo di capelli va trattato con delicatezza per non fare danni. Evitate altri strumenti.
- Riccio a spirale
Le spirali, tipiche di questa categoria di capelli, si snodano diagonalmente verso le spalle. Iniziano appena sotto le radici. Ci sono sostanze apposite da applicare sul cuoio capelluto bagnato. Una volta fatto il trattamento si lasciano asciugare i capelli all’aria aperta.
- Ricci a cavatappi
Questi tipi di capelli sono spessi e tendono all’effetto crespo. La misura dei riccioli varia a seconda della persona. Per il lavaggio bisogna preferire il balsamo allo shampoo.
- Ricci piccolissimi
La particolarità di questa tipologia di capelli riguarda l’asciugatura, sia con l’aria sia con il diffusore. Una volta effettuata, la lunghezza può essere ridotta della metà. Meglio usare articoli ad hoc.
- Ricci a Z
I boccoli sono belli da vedere, ma spesso si ha paura dell’effetto crespo. Non c’è alcun problema, lo eliminate facilmente con articoli da styling dedicati a questo tipo di capelli.
- Ricci afro
Pettinare i capelli di questo tipo e una ”mission impossible”, ma almeno potete avere uno strabiliante aspetto Afro vintage. Serve un nutrimento profondo con prodotti pensati apposta e presenti in tutti i negozi.