Le nostre case sono tutte piene di oggetti di plastica, basti pensare ai giochi dei nostri figli, alle sedie e ai tavolini del nostro giardino o ai pezzi in plastica di alcuni elettrodomestici e via di questo passo.

Purtroppo tutti questi oggetti sono destinati a deteriorarsi per l’inesorabile azione svolta, nel lento fluire del tempo da agenti diversi, come luce, uso continuo etc. perdendo molto del fascino iniziale e riducendo anche gli aspetti vantaggiosi che ci hanno spinto a sceglierli.

Quindi prima o poi noi casalinghe incorreremo nel noioso problema della pulizia della plastica ingiallita, allora non ci resta che rimboccarci le maniche per farla tornare agli antichi splendori. Molto spesso però, nonostante il nostro impegno la semplice pulizia non basta per riportare il bianco sulla nostra plastica.

In questa breve guida vi fornirò qualche utile consiglio su come ovviare a questo noioso problema.

Ricorrere all’acqua ossigenata per sbiancare

Nelle nostre cucine quasi tutti gli utensili presentano una parte in plastica che con il tempo assume un colore giallastro sgradito alla vista e che fa sembrare l’oggetto sporco e poco curato. Vediamo come si può far riprendere ad essi il bianco originario con un rimedio semplice, economico e alla portata di tutte.

In primis bisogna lavare per bene l’utensile che vogliamo sbiancare, usando del detersivo per piatti. Poi in un recipiente pieno d’acqua dove abbiamo versato due misurini di acqua ossigenata, immergiamo il nostro oggetto lasciando in ammollo per un’ora abbondante. L’acqua ossigenata porterà via la patina gialla.

Ricorrere alla candeggina e al bicarbonato

Purtroppo non tutti i nostri oggetti si possono immergere, basti pensare ai grandi elettrodomestici, quindi che fare? Basta preparare una soluzione a base di acqua, circa un litro, con qualche cucchiaio di bicarbonato e della candeggina.

Si versano gli ingrediente in un recipiente e si mescolano fin quando il bicarbonato non è completamente sciolto. A questo punto si bagna una spugna nella bacinella, si strizza, e si strofina la superficie da trattare. Trascorsi 10 minuti si ripete l’operazione. Questo procedimento va fatto per tre volte.

Pulire l’arredo del giardino

Nei nostri giardini non possono mancare sedie e un tavolini per trascorrere piacevoli serate estive all’aperto. Purtroppo sono questi oggetti ad essere maggiormente esposti a rischio di ingiallimento. Vediamo come fare per riportarli ad essere di nuovo splendenti.

Se non abbiamo tempo possiamo utilizzare dei prodotti appositi, come spray sbiancanti e detergenti, paste o creme che ridonano il bianco. Se invece vogliamo un prodotto fai da te, anche nel rispetto dell’ambiente, possiamo seguire questi semplici passaggi.

In una bacinella piena d’acqua versare alcune scaglie di sapone di marsiglia, bagnare una spugnetta abrasiva e iniziare a pulire i nostri arredi. In alternativa al sapone si può usare uno sbiancante liquido per lavatrice oppure dell’aceto e bicarbonato.

Pulire gli elettrodomestici

Se dobbiamo pulire l’ingiallimento ostinato del frigo si prepari una soluzione di acqua e candeggina in parti uguali, si immerge uno straccio, si strizza e, dopo averlo posizionato sulla zona da trattare. lo si lascia lì per 4 ore. Poi si lava.
Oppure si può versare qualche goccia di limone su una spugna abrasiva e si strofina.

Pulire i contenitori

Se l’ingiallimento colpisce i contenitori che usiamo per conservare gli alimenti, per loro non possiamo usare la candeggina nè l’acqua ossigenata.

Quindi si fa ricorso ad una soluzione a base di succo di limone, aceto, sale fino e qualche goccia di detersivo per piatti, il tutto va sciolto in acqua. Vi si immerge il contenitore e lo si lascia in ammollo. L’oggetto va poi lavato in maniera consueta.