Ci stiamo lasciando alle spalle un’estate incredibilmente calda, tra le più afose di sempre. I problemi causati da questa situazione sono stati molteplici e alcuni di essi sono ancora irrisolti. Infatti, questo caldo eccezionale non ha solamente portato afa e temperature ben oltre la soglia di allarme, ma ha causato parecchie problematiche strettamente legate alla siccità.
Abbiamo visto, soprattutto durante i mesi di luglio e agosto, immagini drammatiche proveniente da tutta Italia che mostravano come interi raccolti erano andati completamente distrutti a causa, appunto, della carenza idrica. I fiumi erano totalmente secchi e in varie zone mancava addirittura l’acqua.
A proposito di acqua, sappiamo benissimo che in alcune parti d’Italia gli acquedotti hanno delle perdite o peggio ancora alcune zone non sono servite dalla rete idrica.
Appare quindi evidente la necessità assoluta di avere dei serbatoi per fare scorta di acqua potabile, in modo tale da poter affrontare le future emergenze nel migliore dei modi.
La scelta del serbatoio è estremamente importante, infatti esso deve assicurare che l’acqua sia potabile. In questo articolo vogliamo andare ad analizzare nel dettaglio quale materiale scegliere, tra acciaio inox e polietilene, per i serbatoi di acqua potabile.
Serbatoi in acciaio inox
Si tratta di un materiale estremamente resistente, viene inoltre impiegato per una grande quantità di funzioni, pensiamo ad esempio ai raccoglitori dell’olio e così via.
Un serbatoio in acciaio inox è dunque eccellente anche per contenere acqua potabile, tanto è vero che viene considerato utile anche nell’agricoltura. Bisogna però sottolineare che presenta un difetto non trascurabile, infatti è risaputo che l’acciaio inox favorisce la formazione di condensa.
Ecco perché, nella stragrande maggioranza dei casi, viene realizzato un sistema particolare che consente di poter raccogliere la condensa per eliminare il problema.
Sul mercato è possibile acquistare numerose tipologie di serbatoio in acciaio inox, pensiamo ad esempio ai modelli orizzontali e verticali. In particolar modo, quelli verticali sono senza ombra di dubbio molto più pratici e funzionali nel momento in cui vengono posizionati in un luogo dove lo spazio è abbastanza limitato.
Inoltre, bisogna fare attenzione alle sigle che vengono riportate direttamente sui serbatoi in acciaio inox. Per esempio, la sigla 316L rappresenta un serbatoio costruito con materiali di elevata qualità, si tratta di un prodotto perfetto per essere posizionato in zone delicate come nelle vicinanze del mare. Appare evidente che questo tipo di serbatoio avrà un costo maggiore rispetto agli altri.
Serbatoi in polietilene
Tendenzialmente possiamo affermare che i serbatoi in polietilene sono prevalentemente utilizzati nel settore nautico, in quanto forniscono acqua potabile durante i viaggi. Si tratta di prodotti quindi estremamente sicuri e testati.
Questo materiale deriva dalla plastica e i serbatoi in polietilene sono adatti a contenere prodotti delicati che si possono ingerire, ad esempio appunto l’acqua. Da non sottovalutare anche il fatto che i prezzi, rispetto ai serbatoi in acciaio inox, sono generalmente più contenuti.
I serbatoi in polietilene sono piuttosto leggeri, quindi risultano “facili” da spostare e la loro installazione è semplicissima. Inoltre, è escluso il rischio che possa formarsi muffa all’interno. In ultimo, ma non per ordine di importanza, il polietilene è un materiale completamente riciclabile, quindi rispettoso dell’ambiente.
Si possono acquistare comodamente anche online, come su: https://www.idrotermstore.it/categoria-prodotto/idraulica/serbatoi-e-accessori/ per poi riceverli a casa.
In conclusione: Quale serbatoio scegliere?
In definitiva, quale scegliere tra i due prodotti? Ovviamente la decisione è estremamente soggettiva e varia in base alle proprie necessità. Ad ogni modo, entrambi i prodotti assicurano una capienza estremamente elevata.
Inoltre, la scelta dipende molto anche dalla zona nella quale il serbatoio dovrà essere collocato.
Concludendo, possiamo affermare che entrambe sono scelte ottimali. È evidente però che i serbatoi in polietilene sono molto più pratici, hanno un costo sensibilmente inferiore e sono ecologici.